OSPEAI OSPISSI e OSPEDAETTI a VENEZIA tra XVII e XVIII secolo
LUOGHI E RETI DI SOCIALITA’ FEMMINILI
Itinerario in barca per i canali di Venezia
alla scoperta dei luoghi del lavoro e della solidarietà femminile
Con visita alla sala da musica dell’Ospedaletto in Barbaria de le tole
16 marzo 2014
Programma e percorso
- Ritrovo in remiera alle ore 08.30
- Partenza a bordo delle nostre imbarcazioni
- Arrivo in Campo SS. Giovanni e Paolo
- Visita della sala da musica dell’Ospedaetto
- Ritorno alle imbarcazioni verso le ore 12.00 circa
- Rientro in remiera libero (chi lo desidera, può fermarsi a Venezia per il pranzo presso bacari locali)
- Continuazione del giro per chi non ha problemi di orario per il rientro
Premessa storica
Ospissi (ospizi), ospeai (ospedali) e ospedaleti (ospedaletti), costituivano una realtà assistenziale assai diffusa nel mondo medievale, e a Venezia questi istituti di ricovero, assistenza e di educazione dell’infanzia presentarono caratteristiche particolari per la quantità e la continuità nel tempo.
Quasi sempre fondati per iniziativa privata o direttamente promossi dalle schole e dalle confraternite de devozion, le prime strutture sorsero con il preciso proposito di raccogliere e di tenere in isolamento igienico i gruppi dei pellegrini che transitavano per Venezia diretti verso la Terra Santa.
Successivamente, scemato che fu il fervore religioso, gli istituti si riciclarono dando assistenza ad ex marinai, alle vedove povere ed ai disabili delle varie Arti, arrivando infine a specializzarsi in veri e propri luoghi di degenza e di cura degli ammalati. [ leggi tutto ]
- Scarica la locandina (pdf)
- Scarica l’itinerario (pdf)
- Cenni storici – prima parte (file audio)
- Cenni storici – seconda parte (file audio)
I Soci G.S. Voga Veneta Mestre che intendano partecipare sono invitati ad iscriversi alla bacheca in remiera. E’ richiesta la divisa ufficiale con pantaloni / gonna bianchi.